di Clara Sorce
Spesso mi perdo per le librerie. Adoro gironzolare tra le sale e perdermi tra gli scaffali per farmi sedurre da una copertina, da un colore o da un titolo. La scelta dell’albo che tra qualche istante vi racconterò nasce da una di quelle esplorazioni in cui mi sono lasciata trascinare dal flusso magico di questi luoghi. Tu sei qui di Zach Manbeck, edito da Fatatrac, mi ha conquistata per i suoi colori vitali. Un grande sole a raggi mette in evidenza un titolo evocativo. I colori luminosi, desunti dalla tecnica della gouche e dalla resa corposa dei pastelli, incorniciano una moltitudine di bambini, tutti unici, proprio come è unica l’esistenza di ognuno.
Manbeck concepisce un inno delicato e vitale all’esistenza. Un testo poetico per trovare la propria strada nel mondo. Quest’albo ci rammenta quanto sia importante il diritto che ogni bambino, ed essere umano, ha di trovare la propria strada nel mondo. Quest’albo accoglie tutti, i piccoli appena nati, chi è alla ricerca della propria strada e invita bambini, adulti e anziani ad andare incontro alla vita come un’avventura.
La rivista letteraria statunitense Kirkus Reviews ha definito quest’opera come:
Manbeck offers direction for life's journeys in his children’s book debut. . . . The whimsical illustrations, rendered in gouache and mixed media with digital editing, show sprightly children and their childlike anthropomorphic animal companions romping on giant fantastical play structures that recall Rube Goldberg machines. . . . An uplifting ode to the power of taking small steps to make big changes.
Cominciando la lettura troviamo un piccolo all’interno di una forma circolare, una finestra che ricorda una forma uterina, che accoglie tra le sue mani una luminosa farfalla dalla quale si disperde un filo giallo, vitale, che via via si amplia disperdendosi tra le pagine. Il piccolo si mette in moto perché
Puoi andare ovunque!
Ma come fare? Come trovare la propria strada? Basta solo cominciare! E qui un tripudio di colori forme, bambini e teneri animali dall’aspetto antropomorfi cominciano un piccolo corteo perché ognuno di noi comincia il proprio viaggio in modo diverso, c’è chi saltella, chi danza, chi cammina e chi sta seduto, non importa come, l’importante è l’essere coraggiosi a modo proprio.
E cosi il giallo, il verde, l’arancione e il rosso si fanno sempre più intensi, le tenere immagini vengono esaltate da delle parole chiavi che si legano ai diritti che ogni bambino ha: esplorare, prendersi del tempo, il diritto di cadere e andare avanti, di osservare. La narrazione è un costante crescendo emotivo, fino a giungere ad una doppia pagina che toglie il fiato. La piccola farfalla che fin dal principio ci accompagna in questo strabiliante viaggio cresce predominando con le sue grandi ali luminose le doppie pagine centrali dell’albo con due sole singole parole che fanno riflettere e infondono coraggio. Il testo è breve ed incisivo lascia il lettore senza fiato, infondendo un senso di benessere che scalda il cuore. L’autore con le sue poetiche parole incoraggia ad apprezzare il momento in cui ci troviamo e ad essere completamente presenti in esso.
I piccoli lettori si immedesimano nella vicenda illustrata perché è ciò che loro stessi vivono. A noi adulti spetta il compito di tutelare, curare e sostenere queste piccole e preziose esistenze perché loro possano sentirsi sicuri e trovare la loro strada certi che ad attenderli ci sarà sempre qualcuno pronto a sostenerli.
Quest’opera di Zach Manbeck ci offre una guida poetica per aiutarci a trovare la nostra strada nel mondo, ricordandoci anche che in questo momento siamo qui, esattamente dove dovremmo essere. E solo apprezzando il momento che viviamo, curandolo, accogliendolo e soprattutto percependolo con ogni senso e con l’anima andremo avanti, anzi, lontano e collezioneremo tanti “qui”.
Tu sei qui
Autore: Zach Manbeck
Casa editrice: Fatatrac
Età consigliata: dei tre anni in su
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