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di Nathalie Rallo
Quando si pensa all'acqua le immagini che affiorano nella nostra mente sono tante: i mari, gli oceani, i fiume, i laghi, i ghiacciai, la neve, l'acqua piovana, l'acqua casalinga, l'acqua da bere e certamente anche la sua formula chimica H2O. Questo accade perché il nostro pianeta è costituito del 70% d'acqua così come il nostro corpo.
C'era una volta una Goccia è un albo divertente che narra la storia di una singola goccia che diventa ghiaccio, vapore e liquido.
Sai perché diverte quest'albo?
Perché noi tutti siamo, in fondo un GIROTONDO di ACQUA di MONDO!
In una storia a rima dentro le sfumature di blu, l'autore James Carter crea la storia dell'acqua che arriva su fino a gli altri pianeti e torna giù sul nostro pianeta. Un girotondo illustrato da Nomoco ed edito da Lapis Edizioni. Il linguaggio in rima e le illustrazioni acquerellate si sposano in modo eccellente poiché l'insieme di testo e immagini permette una lettura ludica e costruttiva, il tutto diventa un gioco educativo che affascina il bambino e soddisfa l'adulto.
La formula del "C'era una volta" , usata nelle fiabe, nelle favole e anche per le cantastorie, in questo albo è solo l'inizio di un C'era che C'è, perché l'acqua non smette di esistere si rigenera ogni volta. L'acqua evapora dai ghiacciai con le alte temperature, cade dalle nuvole sotto forma di pioggia e incontra i fiumi che sfociano nel mare per poi diventare nuovamente ghiaccio con le basse temperature. L'acqua è vita ed è anche un essere vivente con tanti nomi, si chiama: Flavia, Roberto, Sonia o Umberto. Ha tanti nomi perché siamo anche noi, abbiamo quindi H2O nel corpo?
Si siamo fatti di sogni e di acqua ma anche di Ph.
Il Ph l'abbiamo nella pelle e anche nei tessuti interni del nostro corpo ed è una formula chimica per misurare le sostanze di cui è fatta l'acqua. Senza acqua non esisterebbe il mondo, non esisterebbero le piante che ci forniscono l'ossigeno per respirare, non esisterebbero gli animali che sono una presenza importante per l'ecosistema, non esisterebbe l'uomo e probabilmente non esisterebbero neanche le comete e alcuni tipi di meteoriti (le condriti carbonacee), quindi alcune stelle sono fatte anche di acqua. Da quel che sappiamo l'acqua è protagonista del cielo, dell'atmosfera e del sistema solare. Grandi poeti, filosofi, letterati, cantanti e molte altre figure, hanno parlato di lei.
Anche in arte troviamo l'acqua e ci specchiamo in lei come il giovane Narciso dipinto da Caravaggio, eppure spesso sottovalutiamo l'importanza dell'acqua nonostante le più forme d'uso. L'acqua fa parte della quotidianità, serve per cucinare, per pulire e anche per idratare il corpo, però a dire il vero l'acqua serve inoltre per rilassare il pensiero. Seguire il flusso dell'acqua è rigenerativo, in gergo il suo suono si definisce "rumore bianco" a bassa frequenza e aiuta le sinapsi del cervello attivando un'azione positiva sulla memoria.
Suscita il benessere dell'individuo stimolandolo l'equilibrio psicofisico, è una metaforica pillola per il sonno ed è un'energia mentale che stimola il pensiero pacifico.
Dinanzi ad essa attiviamo tutti i cinque sensi del corpo, con gli occhi la possiamo vedere, una bocca è pronta per gustarla, le orecchie non aspettano altro che ascoltarla, il naso vuole sentire il suo profumo e le mani sono felici di bagnarsi con lei. Il contatto sensibile rende tangibile l'unione fra uomo e acqua; però ricordiamoci tutti che C'era una volta una Goccia inizia da un piccola goccia che diventa oceano e poi pianeta come ogni singola vita, essa parte da una piccola cellula poi diventa adulta e crea una storia.
Siamo di fronte alla vita e dobbiamo prenderci cura del domani, ogni singola goccia è indispensabile per il pianeta e conoscere la sua natura è il minimo che possiamo fare. Ho capito una cosa leggendo questo albo, se l'acqua fa giri immensi e ritorna è perché vuole essere tutelata, ascoltata e vista quindi a lei dedico questa narrazione.
C'era una volta una Goccia. La storia dell'acqua.
Autore: James Carter Illustratore: Nomoco Casa editrice: Lapis Edizioni Età consigliata: dai 4 ai 6 anni
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